Settore Tecnico
Roma, 11 maggio 2002
CIRCOLARE 27 /2002
Società Affiliate
Arbitri
e, p.c. Comitati e Delegazioni Regionali
Componenti il Consiglio federale
Oggetto: Precisazioni Tecniche FITA – Tiro di Campagna
Riportiamo di seguito quanto pubblicato sul bollettino della Federazione Internazionale "FITA Information" n.2 di Aprile 2002, riguardo alcuni chiarimenti in merito alle gare di campagna su percorsi a distanze sconosciute successivamente ad alcuni quesiti posti da una Federazione nazionale.
Le risposte, ratificate dalle Commissioni della FITA Tecnica, Tiro di Campagna e Statuto & Regolamenti, vanno considerate "Interpretazioni ufficiali" delle norme vigenti FITA, integralmente recepite dalla FITARCO.
Ecco i quesiti e le corrispondenti risposte:
D1 Possono gli arcieri usare tabelle (appunti scritti) che lo aiutino nella "comparazione" (confronto, stima della distanza e dimensione del bersaglio per mezzo del mirino) quando non stanno tirando?
R1 No, non possono. Nonostante la tecnica della "comparazione", per quanto proibita, non possa essere impedita, l’uso di ogni appunto scritto o di dispositivi elettronici di memorizzazione che possano fornire informazioni che aiutino la "comparazione" è severamente proibita sul percorso durante la gara.
D2 Quali combinazioni di scale sul mirino e segni personali (per il mirino) sono consentite?
R2 In aggiunta alla scala del produttore del mirino, l’arciere può usare la propria serie personale si segni per il mirino. Ciò significa che può aggiungere i suoi segni personali al mirino o usare un appunto scritto dei suoi segni. Tuttavia, non può modificare i segni originari del produttore sulla scala del mirino e quindi aggiungere un altro set di segni. Se sul mirino non vi sono scale predisposte dal produttore, allora una sola serie personale di segni per il mirino è ammessa. Ogni altra cosa andrebbe considerata come alterazione dell’attrezzatura come specificato all’art.9.3.11.3 (Ed. 2002; art.9.3.4.4 Ed. 2000).
D3 E’ ammessa la "comparazione"? L’arciere che tende l’arco deve mantenere la piena trazione?
R3 La "comparazione" quando non è parte della normale sequenza di tiro NON è ammessa. Non si può semplicemente sollevare l’arco a braccio esteso o tendere l’arco senza freccia allo scopo di usare il mirino per stimare la distanza. D’altra parte, quando un arciere giunge a trazione completa usando una freccia, è impossibile per un arbitro dire se questi si sta preparando al tiro o sta semplicemente usando il suo mirino per "comparare": tale gestualità è necessariamente consentita anche se l’arciere non effettua il tiro e sposta il mirino. Gli arcieri non possono usare mirini particolari, come le aperture ad iride variabile, che potrebbero essere di aiuto durante la "comparazione".
D4 L’art.9.3.11.3 (Ed. 2002; art.9.3.4.4 Ed. 2000) non proibisce la "comparazione"?
R4 L’art.9.3.11.2 (Ed. 2002; art.9.3.4.3 Ed. 2000) proibisce la comparazione (stima delle distanze), ma consente l’uso normale del mirino. La normale gestualità di tiro non dice se uno sta comparando o meno.
D5 Che cosa si deve intendere con "promemoria scritto" nell’art.9.3.11.4 (Ed. 2002; art.9.3.4.5 Ed. 2000)?
R5 Questo significa che il concorrente può usare la propria tabella di punteggio, la sua copia del regolamento in qualunque formato (o parte di esso, comprese le tabelle che riportano le distanze per le diverse divisioni) e una lista delle posizioni del proprio mirino (vedi Domanda n. 2). Il concorrente non può usare appunti che forniscano un aiuto per la comparazione o appunti che riportino il numero di bersagli a brevi distanze (a lunghe distanze) già tirati. "Scritto" va inteso come scritto a mano, stampato oppure elettronicamente registrato.
Cogliamo l’occasione per informare che a breve, sarà emanato il nuovo Regolamento Tecnico 2002, redatto in base alle modifiche effettuate in abito internazionale.
Con i più cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Salvatore Marafioti)